Recentemente, la Procura di Belluno ha aperto un fascicolo per indagare su un caso che sta attirando l'attenzione pubblica e dei media locali. Si tratta della questione riguardante la negazione dell'accesso ai cani guida sulle scale mobili gestite dalla Società Bellunum. Questo impianto, essenziale per la mobilità di molti cittadini, ha sollevato preoccupazioni per l'accessibilità dei disabili, suscitando dibattiti all'interno delle comunità e tra le autorità competenti. Al momento, il fascicolo è stato aperto senza alcun indagato e senza specifiche accuse di reato, ma serve a far luce su una pratica impropria per garantire i diritti di tutti i cittadini.
La Risposta delle Autorità Locali
L'Amministrazione Comunale di Belluno, a fronte di questa indagine, ha dichiarato immediatamente l'intenzione di collaborare a stretto contatto con la Procura e la Società Bellunum per risolvere la questione. L'obiettivo è quello di migliorare l'accessibilità e garantire il rispetto delle normative vigenti sull'uso degli spazi pubblici da parte di persone con disabilità, assicurando che i cani guida possano muoversi liberamente con i loro padroni.
L'Importanza dell'Accessibilità e dell'Inclusività
Il tema dell'accessibilità è cruciale in una società moderna e inclusiva. In molti paesi, e in particolare nelle città turistiche come Belluno, garantire che le persone con disabilità abbiano accesso senza restrizioni ai mezzi di trasporto e agli spazi pubblici è fondamentale. La normativa italiana, in linea con le direttive europee, impone che i cani guida possano accompagnare i propri conduttori ovunque, includendo anche l'uso delle scale mobili, per garantirne la piena autonomia.