Quando si parla di sapori autentici della cucina napoletana, uno dei piatti che immediatamente viene in mente è il battilocchio napoletano. Questo piccolo tesoro culinario, spesso meno noto rispetto alla classica pizza napoletana, rappresenta una parte fondamentale della tradizione gastronomica della Campania, in particolare della provincia di Salerno e della città di Amalfi.
Origini del Battilocchio Napoletano
La storia del battilocchio risale a tempi antichi, quando la pizza fritta era un'alternativa economica alla pizza al forno, accessibile anche alle classi meno abbienti. Caratterizzato dalla semplicità dei suoi ingredienti e dalla maestria nel suo processo di frittura, il battilocchio si prepara con un impasto che prevede farina, acqua, lievito e sale. Dopo la lievitazione, viene modellato in piccoli dischi e fritto in olio bollente fino a raggiungere una doratura perfetta.
Preparazione della Tradizionale Pizza Fritta
Per realizzare la pizza fritta, è essenziale avere degli ingredienti di ottima qualità e una buona manualità. I dischi di impasto vengono immersi con cura nell'olio bollente, facendo attenzione a rigirarli frequentemente per garantire una cottura uniforme. Il risultato è una pizza croccante all'esterno e morbida all'interno, pronta per essere gustata da sola o farcita con pomodoro, mozzarella, basilico e altri condimenti a piacere.
Un'Esperienza Imperdibile per i Turisti
La bellezza del battilocchio napoletano sta non solo nel suo sapore unico, ma anche nell'esperienza di gustarlo in loco. Chi visita la Campania, in particolar modo la Costiera Amalfitana, può vivere questa esperienza culinaria autentica. Nulla è paragonabile al piacere di assaporare una pizza fritta passeggiando lungo le strade panoramiche di Amalfi, circondati dal profumo del mare e degli agrumi.